le mie stagioni



mercoledì 23 ottobre 2013

Donna


Violentata

L'ombra del buio
All'alba ,di lei nulla rimaneva...era stata sterminata in una notte senza luna ,nel buio di un angolo di vita. Era stata avvolta ...schiacciata...penetrata...posseduta contro un muro di disperazione ,da un ' Ombra che non aveva chiesto perdono.Aveva camminato davanti a lei ...quasi a mostrarle la strada nel grigiore del crepuscolo, tra gli ultimi raggi di un sole morente noncurante dei sogni che la stavano conducendo a casa. Nell'incrocio delle vie che portano all'amore la trattenne impedendole di allontanarsi fino a farle male ...fino a ferirla.
"Senti la forza del mio corpo"?
Se solo avesse potuto vedere il suo viso...ma lui rimaneva nel buio...voleva bere le lacrime che rendevano le sue labbra salate...voleva il profumo di lei sulla sua pelle.
" Sai di buono...la tua pelle profuma come quella di una bambina"
........una bambina...si era una bambina che piangeva, che piangeva contro il muro di una casa sconosciuta...era una bambina che gridava...che gridava che non succedesse...era una bambina che supplicava....che supplicava che qualcuno la proteggesse da quella immondizia che l' aveva costretta a terra sulla strada umida e sporca.
"Senti la forza del mio corpo?"
Ansante riempiva ogni anfratto del suo corpo ...con voce dura e rotta le dava ordini ...lei voleva opporsi, ma quel corpo era cosi' pesante ...premeva , premeva, premeva diventando parte di lei ogni momento di più...cosi' tanto parte di lei che al momento del distacco la lasciò martirizzata...inutile sacco di rifiuti.
E poi d'improvviso quel bagliore accecante della luce...si ritrasse violentemente ,non voleva che la toccasse...non voleva che le mentisse....sapeva, ormai lui era dentro di lei
sapeva...l'aveva trascinata nel buio ...sapeva
nessuna luce avrebbe più potuto illuminarla...
sapeva...di lei nulla rimaneva , sapeva di essere stata sterminata in una notte senza luna nel buio di un angola di Vita.
Era stata avvolta ...schiacciata... penetrata ...posseduta contro un muro di disperazione da un' Ombra che non aveva chiesto perdono.
                                              tratto da "crepe nel buio"









Amata

Donna
Nel tuo esserci l'incanto dell'essere,
La vita, tua storia,
segnata dal desiderio d'essere
semplicemente donna!
Nel tuo corpo ti porti,
come nessun altro,
il segreto della vita!
Nella tua storia
la macchia dell'indifferenza,
della discriminazione, dell'oppressione…
in te l'amore più bello,
la bellezza più trasparente,
l'affetto più puro
che mi fa uomo!

Eliomar Ribeiro de Souza




La donna uscì dalla costola dell'uomo,
non dai piedi per essere calpestata,
ne dalla testa per essere superiore.
Ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere
protetta, e accanto al cuore per essere amata.





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